Il nuovo anno è iniziato e, come spesso accade, il desiderio di cambiare spingerà in molti a sconvolgere la propria casa rinnovando gli interni e, avvolte, persino cambiando completamente stile.
Tuttavia, qualunque nuova tipologia di arredamento sceglieremo, vi saranno sempre delle regole che è bene seguire per non pentirci poi a lavori ultimati.
Divano e poltrona possono tranquillamente far parte dello stesso salotto, il trucco per abbinarli sta nella giusta dose di creatività e buongusto.
Ci sono però alcune regole da tenere sempre in mente, prima fra tutte: il divano è il vero protagonista del salotto, qualunque complemento d’arredo che distolga l’attenzione da esso finisce irrimediabilmente per creare confusione e compromettere l’armonia della stanza.
Vi sono poi regole che riguardano i colori e gli spazi, ma le vedremo in seguito.
Iniziamo subito con il dire che questo articolo non è rivolto solamente agli uomini.
Il termine “maschile”, nell’arredamento, si riferisce ad una corrente nata dallo stile tipico con cui gli scapoli erano soliti arredare il proprio appartamento agli inizi degli anni 2000. Questa tipologia di arredamento si è poi evoluta con il tempo, influenzata dallo stile moderno e da designer che non avevano paura di rimanere bloccati all’interno della definizione di genere, diventando così una corrente perfetta per chiunque ami la formalità ed il rigore delle forme, a prescindere dal sesso.
Vivere in mansarda suona sicuramente romantico, ma chi ha fatto questa esperienza conosce i possibili disagi dell’abitare in piccoli spazi caratterizzato da mura diagonali.
Certo, non vogliamo generalizzare, vi sono anche abitazioni con mansarde di una dimensione non inferiore a quelle di un grande appartamento, ma in questo articolo tratteremo di spazi piccoli. Appartamenti del sottotetto che, benché suggestivi, costringono gli inquilini a doversi adattare a spazi non particolarmente generosi.
Passiamo la maggior parte del tempo pensando a mobili, complementi e accessori così da avere il salotto dei nostri sogni, ma fin troppo spesso trascuriamo un elemento che, da solo, può sconvolgere completamente l’equilibrio e lo stile della casa.
Il tappeto non è solo un accessorio di stile, ma la base che completerà l’interno della vostra abitazione e decreterà la corretta riuscita di tutto il processo di arredamento.
Arredare un open space: poche mura, tanto stile.
Ambito da molti, l’open space rappresenta una delle più grandi rivoluzioni nell’ambito degli ambienti abitati, tanto che, all’inizio del nuovo millennio sembrava destinata ad essere la sola corrente con cui andare a concepire gli spazi interni della nostra casa.
Oggi sappiamo bene che l’open space non ha avuto questa diffusione totale che molti auspicavano, ma rimane uno stile decisamente apprezzato e richiesto.
Non sapete come disporre il divano che avete appena acquistato?
Volete cambiare identità al vostro salotto?
Allora direi che siete venuti nel posto giusto. Dopo tanti anni nel settore, noi di Pandolfi abbiamo sviluppato una certa esperienza per quanto riguarda l’arredamento del salotto e in particolare del “re della casa”, e siamo ben che lieti di darvi qualche consiglio.
Il soggiorno è il centro della casa, il luogo dove vengono accolti gli ospiti, ci si prende del tempo per stare con la famiglia o, semplicemente, ci si rilassa guardando un film o sorseggiando del tè mentre si legge un buon libro.
In ogni caso, nel soggiorno passeremo decisamente molto tempo, ed è importante che questo spazio della casa si dimostri sempre accogliente e piacevole da vivere. Perché ciò avvenga, però, non bisogna trascurare neppure un dettaglio. Neppure quelle pareti che normalmente lasceremo spoglie perché difficili da raggiungere.
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